Vi siete mai chiesti come funziona il condizionatore portatile?
Prima di poter acquistare questo elettrodomestico occorre sapere come funziona il condizionatore portatile in modo da farne un corretto utilizzo.
Sapere come funziona il condizionatore portatile vi aiuterà ad affrontare al meglio le temperature più alte e il calore estivo.
Come funziona il condizionatore portatile: primi passi
Il condizionatore portatile a differenza del condizionatore classico, non ha bisogno d’installazione, ma può essere trasportato comodamente da un punto all’altro della casa tramite la presenza di rotelle poste sulla parte inferiore dell’elettrodomestico.
Il climatizzatore portatile non genera aria fredda, ma rimuove il calore all’interno dell’aria presente trasportandolo verso l’esterno tramite un tubo di evacuazione, in modo tale da reimmettere nell’ambiente domestico la stessa aria priva di calore.
Esistono due tipi di condizionatore portatile: monoblocco e split portatile. Rendersi conto di come funziona il condizionatore portatile vi farà comprendere meglio le differenze tra le due tipologie.
Come funziona il condizionatore portatile monoblocco
Il condizionatore portatile monoblocco è costituito da un corpo unico composto principalmente da:
• un motore
• uno scambiatore di calore
• una ventola
Il calore viene trasportato all’esterno attraverso un tubo in gomma lungo circa un metro e mezzo dal diametro di 10 cm – 15 cm collegato sulla parte posteriore del climatizzatore.
Il tubo di evacuazione del condizionatore portatile monoblocco può essere posto tra i battenti degli infissi, tramite un foro sul vetro oppure sulle tapparelle. Alla fine del periodo di utilizzo del condizionatore portatile potete applicare un tappo (che è possibile trovare in dotazione) nel tubo o nel foro sul vetro.
Come funziona il condizionatore portatile split
Il climatizzatore portatile di tipo split è invece costituito da due corpi principali che contengono rispettivamente il motore e lo scambiatore di calore che vengono connessi tra loro tramite dei particolari tubi in rame che permettono l’attraversamento del gas refrigerante.
Il motore del condizionatore portatile split deve essere posto all’esterno dell’ambiente da refrigerare, analogamente al funzionamento del climatizzatore fisso, quindi occorre avere uno spazio esterno disponibile per il suo posizionamento.
Come funziona il condizionatore portatile: differenze tecniche da considerare
I tipi di condizionatori portatili a monoblocco e split si differenziano per alcune caratteristiche tecniche che devono essere prese in considerazione nel momento della scelta dell’elettrodomestico:
• la potenza del condizionatore portatile monoblocco risulta essere inferiore a 9000 btu/h, mentre la tipologia split può essere anche maggiore di 12000 btu/h
• la funzione riscaldamento può essere presente nel condizionatore portatile monoblocco attraverso l’utilizzo di una resistenza elettrica, mentre nel modello di tipo split si può ottenere con la pompa di calore
• le funzioni disponibili in entrambi i condizionatori sono analoghe
Sapere come funziona il condizionatore portatile vi faciliterà nella scelta del modello più idoneo in grado di soddisfare le vostre esigenze e proteggervi dalle giornate più torride.